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Questa è la pagina dedicata alle imprese per introdurre
ad eBIZ, l’iniziativa europea rivolta ad armonizzare l’eBusiness per le imprese
europee del tessile, abbigliamento e calzatura.
Quale è l’idea di eBIZ?
eBIZ propone un linguaggio e delle procedure
organizzative per l’integrazione delle imprese del settore, dalla materia prima
fino al punto vendita. E quando questo avviene su scala europea sono evidenti i vantaggi in termini
di ampliamento del mercato per tutti.
eBIZ propone in pratica una Architettura di Riferimento, quindi non è una applicazione software, ma un documento
pubblico corredato di risorse software di supporto, che fornisce un quadro di
riferimento e specifiche tecniche sempre aggiornate e disponibili online che le
aziende ed i loro fornitori di servizi IT possono agevolmente implementare.
Vi interessa?
Certamente sì, se lavorate nel settore e incontrate uno di questi problemi nel vostro lavoro:
Scarsa integrazione con i terzisti ed i fornitori
Difficoltà a reperire informazioni utili per la
pianificazione della produzione
Necessità di velocizzare ed ottimizzare la logistica
Sfruttare appieno le potenzialità della tecnologia
RFID quando questa coinvolge più organizzazioni
Conoscere i dati del sell-out o degli inventari o
delle disponibilità a magazzino presso i vostri partner
Gestire informazioni sulle caratteristiche tecniche
del prodotto
Ed ancora, certamente sì se avete bisogno di costruire
nuove più avanzate applicazioni di tipo collaborativo tra la vostra azienda ed i
vostri partner.
Fare di più con meno: eBIZ offre
l’opportunità di un cambiamento nella modalità con cui le aziende gestiscono i
processi e collaborano con i loro clienti e fornitori. Un modo per cogliere
davvero i benefici dell’era digitale.
Perchè eBIZ
Solo le filiere dove tutti gli attori sono integrati
riescono ad esprimere le migliori potenzialità. D'altro canto la particolare
frammentazione dell'industria TCF rende questo compito spesso assai
difficile. Aggiornare i sistemi informativi per renderli
più efficienti e flessibili ai cambiamenti: è questa la chiave per investire con
successo in un quadro di perenne cambiamento.
eBIZ nasce proprio per favorire lo sviluppo di
applicazioni software interoperabili.
E' questa la ragione per cui la Commissione Europea,
Euratex (Confederazione Europea dell’industria del
tessile-abbigliamento) ed ENEA (Agenzia italiana
per l'energia, le nuove tecnologie e lo sviluppo economico
sostenibile), in collaborazione con CEC (Confederazione Europea dell’industria della
calzatura), hanno deciso di
creare e promuovere eBIZ, anche con il coinvolgimento del CEN (Comitato
Europeo per la Standardizzazione).
eBIZ è quindi una risorsa
pubblica, gratuita, europea, continuamente aggiornata sotto il
coordinamento di EURATEX, disponibile per le aziende manifatturiere e tutti i
loro fornitori di servizi e soluzioni.
Se vi interessa, che cosa potete fare?
Potete approfondirne
la conoscenza attraverso il sito ufficiale
(www.ebiz-tcf.eu), ed in particolare esaminando
il suo principale risultato: l’architettura di riferimento:
La Reference Architecture si compone di
un REPORT, documento principale (download), articolato in Business model, Business processes, Communication, ed altri aspetti come RFID, fattura elettronica, ecc)
una Appendice con maggiori dettagli sull'implementazione (stesso documento: download)
un set di risorse online (guide, XML Schema, esempi, ecc.), (click qui)
Da Luglio 2013 la Reference Architecture è un documento CEN: CWA 16667
Ulteriori informazioni le trovate sul sito bilingue (italiano ed inglese) www.moda-ml.org.
Potete discutere delle specifiche, chiedendo chiarimenti o suggerimenti sull'uso.
Potete inviare proposte di modifiche o integrazioni: infatti la versione 2.0 è stata rilasciata a giugno 2013
ma un gruppo permanente che si occupa di aggiornare eBIZ raccoglie proposte e suggerimenti per le prossime edizioni;
maggiori dettagli qui.
E' possibile inviare richieste di chiarimento, commenti scritti e proposte di integrazione a piero.desabbata@enea.it
Potete partecipare agli incontri pubblici in programma oppure chiedere assistenza diretta per valutare se e come potreste utilizzarlo (nell’ambito della campagna di promozione dell’adozione gli esperti
di ENEA CROSS-TEC possono venire ad incontravi in azienda gratuitamente);
Attualmente è in corso il progetto eBIZ 4.0, una occasione concreta per raccogliere e mettere in atto ulteriori indicazioni su eBIZ e le attività nella filiera.
Un gruppo eBIZ attivo su
LINKEDIN offre poi la possibilità di partecipare e divenire parte della comunità di utilizzatori ed
esperti di eBIZ. Un account in lingua italiana (account eBIZ italiano)integra le attività del gruppo in lingua inglese.
Infine registrandosi sul sito www.Moda-ML.org (click qui per registrarsi)
è possibile essere inseriti nella mailing list attraverso la quale vengono
diffuse tutte le novità sull'iniziativa eBIZ.
Il laboratorio CROSS-TEC di ENEA (www.cross-tec.enea.it) ha lo scopo di supportare le imprese nell’adozione di nuove tecnologie.
Nell’ambito delle proprie attività istituzionali, il laboratorio è disponibile ad incontrare gratuitamente la vostra azienda ed i vostri IT provider per analizzare insieme a voi le opportunità e i vantaggi dell’introduzione di eBIZ nel vostro business.
Per avere maggiori informazioni o per ricevere materiale aggiuntivo è possibile contattare il responsabile del laboratorio:
Ing. Piero De Sabbata
Tel. +39 051 6098 322
piero.desabbata@enea.it www.cross-tec.enea.it
Una presentazione dei benefici di eBIZ presentati da tecnici ed imprenditori di aziende che l'hanno adottato: IN.CO, Cariaggi, Piacenza, Botto Giuseppe, Loro Piana, Albini ed altri ancora.
L'eBusiness è basato sullo scambio di dati e di documenti in formato elettronico tra aziende.
Attraverso l'adozione di un linguaggio standardizzato e di procedure condivise si acquisiscono immediati benefici,
come la riduzione dei costi, degli errori e il risparmio di tempo.
Rispetto ai formati proprietari, l'uso di un linguaggio standard agevola la creazione di nuove relazioni di eBusiness e
abbatte i costi di manutenzione, garantendo scalabilità nel tempo.
La edizione corrente dell'Architettura di Riferimento ha una sezione interamente dedicata all'uso di RFID.
Chi utilizza la tecnologia RFID per la movimentazione delle proprie merci ha grandi vantaggi ad associarla a eBIZ.
Se l'uso di RFID consente di ottimizzare la logistica (picking, ricevimento merci, ecc.), l'adozione parallela di eBIZ
consente di condividerne i vantaggi con i partner commerciali, dalla trasmissione dei dati di inventario al preavviso
della spedizione delle merci.
Interessante è inoltre la sinergia tra i flussi di informazioni supportati da eBIZ e le azioni per la tracciabilità e per
la lotta alla contraffazione ed ai canali paralleli di vendita. Si veda anche RFID.
'Se avessi i dati di sell-out…'
'Se avessi i dati dell'inventario, potrei attivare un servizio di never-out-of-stock…'
'Se il magazzino avesse già nel computer la lista delle merci in arrivo…'
'Se non dovessi continuamente richiamare al telefono per avere le date delle consegne…'
'I fornitori caricano i dati quando hanno tempo e in modo incompleto…'
'Ogni ordine viene inserito manualmente e a volte ci scappa l'errore…'
'La soluzione sarebbe ottima ma il fornitore non vuole investire tanto solo per me…'
'Ogni cliente pretende gli stessi dati in formato diverso e con procedure differenti…'
Per utilizzare eBIZ è sufficiente individuare i processi di collaborazione che si vogliono realizzare.
Successivamente, attraverso l'Architettura di Riferimento di eBIZ diventa facile per il manager IT adattare
il sistema informativo aziendale autonomamente o assieme al proprio fornitore di soluzioni IT.
Il laboratorio CROSS-TEC di ENEA ha lo scopo di supportare le imprese nell'adozione di nuove tecnologie.
Nell'ambito delle proprie attività istituzionali, il laboratorio è disponibile ad incontrare gratuitamente la vostra
azienda ed i vostri IT provider per analizzare insieme a voi le opportunità e i vantaggi dell'introduzione di eBIZ nel
vostro business. Per avere maggiori informazioni o per ricevere materiale aggiuntivo è possibile contattare il
responsabile del laboratorio: piero.desabbata@enea.it
Lanciato dalla Commissione Europea, il progetto eBIZ-TCF (2008-2010) è stato condotto e coordinato da
EURATEX (la Confederazione europea dell'industria del tessile ed abbigliamento), con il supporto di CEC (la Confederazione europea dell'industria della calzatura) ed ENEA, ed ha sviluppato una
Reference Architecture per lo scambio dei dati che è disponibile pubblicamente ed è basata sulla armonizzazione
di esperienze e specifiche provenienti da Moda-ML, Shoenet
e GS1.
Avviato presso il CEN nel 2012, il CEN Workshop eBIZ è stata una iniziativa europea di standardizzazione, sempre promossa da EURATEX
con supporto di ENEA, ed ha avuto lo scopo di ulteriormente sviluppare i risultati di eBIZ, aggiornandoli e favorendone una più
estesa adozione nell'industria del Fashion. Il Workshop è durato 18 mesi e ha fornito l'opportunità agli stakeholder per lavorare
assieme e proporre ulteriori sviluppi (ad esempio per meglio supportare l'uso di RFID).
eBIZ 4.0 è un progetto europeo COSME, iniziato a dicembre 2016 e dedicato all'impiego di eBIZ ed RFID nelle filiere europee. Il progetto si articola in tre piloti industriali: Spagna, Italia e Francia.
Da giugno 2013 è stata rilasciata come CEN WS Agreement (CEN CWA 16667) la Architettura di Riferimento, versione 2.0, ancora più aggiornata ed in linea con i nuovi
requisiti del mercato analizzati da un gruppo di lavoro internazionale che ha operato presso il CEN. Tra le novità, oltre al
tema dell'RFID, ci sono i contributi di GS1 sui modelli di business collaborativi tra produttore e retail.
Rispetto alla precedente versione dell'architettura di riferimento di eBIZ (click qui per edizione 2010), i principali miglioramenti della nuova "Reference Architecture 2.0 for eBusiness harmonisation in Textile/Clothing and Footwear sectors (pdf, 8MB)" sono relativi a:
Un metodo di classificazione dei Business model,
Scenari manifatturieri di prodotti calzatura customizzati e orientati alla salute,
Supporto alla utilizzazione di dispositivi RFID nelle filiere,
Fattura elettronica,
Test e validazione,
Rappresentazione e gestione delle qualità tecniche del filato,
Protocolli di comunicazione basati anche su Web Services.